More
    GuideAddebito diretto su conto corrente: cos’è e come funziona

    Addebito diretto su conto corrente: cos’è e come funziona

    Michelangelo Ricupati
    Michelangelo Ricupati
    Copywriter specializzato in ambito finanza personale e Blockchain.

    SDD bancario: cos'è e come funziona?

    Conosciuto comunemente come SEPA Direct Debit o SDD, l’addebito diretto su conto corrente è uno strumento che permette di pagare in modo automatico i fornitori di servizi entro una scadenza prefissata.

    Alcuni esempi pratici sono l’addebito delle utenze domestiche, come luce e gas, l’addebito della rata del mutuo oppure l’addebito per un abbonamento come quello della palestra o di un semplice servizio streaming come Netflix.

    Il pagamento tramite SDD consente quindi di rispettare le scadenze evitando problemi con i fornitori di servizi, addebitando le somme direttamente sul conto corrente.

    Ma come funziona esattamente l’addebito diretto sul conto corrente, e quali sono i suoi vantaggi principali? Ecco una guida ad hoc per capirne di più. 

    Come funziona l’addebito diretto?

    Il funzionamento dell’addebito diretto è abbastanza semplice. Nello specifico, questo meccanismo coinvolge 3 soggetti principali:

    • il titolare del conto;
    • il fornitore di beni o servizi;
    • l’istituto bancario che gestisce i fondi del titolare.

    Per procedere al pagamento tramite addebito diretto SEPA sul conto corrente, il titolare deve firmare un documento di autorizzazione, conosciuto anche come mandato SEPA, che autorizza il creditore a prelevare i fondi automaticamente dal conto.

    Solitamente è il beneficiario a fornire il mandato, che una volta firmato dal titolare del conto verrà inoltrato all’istituto bancario. Nel momento in cui l’istituto fornisce l’autorizzazione, sarà la banca stessa ad effettuare il pagamento automaticamente entro la scadenza prefissata.

    Questo meccanismo vale sia per il pagamento di importi fissi, come un abbonamento, che per importi variabili, come nel caso delle utenze domestiche. 

    Diversamente dal classico bonifico SEPA, però, la banca non chiederà più l’autorizzazione ad ogni pagamento, in quanto è già stato firmato il mandato in precedenza. 

    Nel caso in cui si voglia interrompere il servizio, bisogna contattare il fornitore del servizio stesso, ad esempio disdicendo il contratto di fornitura o sospendendo l’abbonamento. La banca, infatti, è solamente tenuta ad effettuare il pagamento, in quanto funziona soltanto da intermediario tra i due soggetti. 

    Quando si può attivare l’addebito diretto sul conto corrente e quali tipologie esistono?

    L’addebito diretto può essere attivato per effettuare diverse tipologie di pagamenti, tra cui:

    • pagamento delle utenze;
    • pagamento di abbonamenti a giornali, piattaforme di streaming, servizi musicali, applicazioni specifiche disponibili sull’app store o Play Store, strumenti di grafica e simili;
    • pagamento delle rate di un mutuo o finanziamento;
    • pagamento dell’assicurazione;
    • donazioni ricorrenti;
    • ricariche telefoniche e servizi simili. 
    In sintesi, si può ricorrere all’addebito diretto per la maggior parte dei servizi che richiedono un pagamento ricorrente, che sia questo mensile, bimestrale, trimestrale, semestrale o annuale.

    Nello specifico, si può optare per due tipologie di addebito diretto SEPA sul conto corrente, ovvero:

    • addebito diretto SEPA Core: si tratta di un SDD rivolto ai consumatori privati, che consente di effettuare un rimborso dell’addebito entro 8 settimane dall’operazione, ad esempio in caso di pagamenti dall’importo errato;
    • addebito diretto SEPA B2B: si tratta di un SDD rivolto esclusivamente alle aziende, che a differenza degli addebiti per privati non offre grandi garanzie di rimborso.

    Per accedere agli addebiti diretti, bisogna essere in possesso di un conto corrente o una carta prepagata con IBAN, in quanto senza il codice IBAN risulterebbe impossibile effettuare il pagamento in automatico.

    Vantaggi dell’addebito diretto

    Com’è facile intuire, utilizzare l’addebito diretto sul conto corrente è molto utile per tutta una serie di motivi.

    Innanzitutto, si tratta di un’operazione automatica che non richiede nessuna azione da parte dell’utente, se non per quanto riguarda la firma del mandato SEPA. 

    In più, dato che l’operazione avviene entro le scadenze prefissate, non si rischia mai di pagare in ritardo, evitando eventuali more o sovrapprezzi, come nel caso delle bollette.

    A ciò si aggiunge il fatto che, per quanto riguarda gli SDD per privati, è possibile contestare un addebito entro 8 settimane dal pagamento, ad esempio se l’importo supera le cifre prefissate o in caso di altre incongruenze rispetto al mandato SEPA.

    Inoltre, se l’addebito avviene senza alcuna autorizzazione, si hanno 13 mesi di tempo per contestare e ottenere un rimborso.

    Un limite da non sottovalutare, però, è che in caso di mancanza di fondi, si rischia lo scoperto bancario, motivo per cui è consigliabile monitorare periodicamente il saldo presente sul conto. 

    Conclusioni: l’addebito diretto è sicuro?

    L’addebito diretto è senza ombra di dubbio uno strumento pratico e conveniente per gli utenti che non vogliono inviare manualmente i pagamenti ricorrenti, in particolare per servizi come le utenze domestiche e i finanziamenti.

    Tra l’altro, si tratta di un servizio estremamente sicuro in quanto senza il mandato SEPA il fornitore non può prelevare nessun importo dal proprio conto corrente. In più, come abbiamo visto è possibile richiedere un rimborso o sospendere il servizio in caso di necessità o problemi con i pagamenti.

    Di conseguenza, trattandosi di un servizio completamente gratuito, vale la pena valutare l’attivazione degli SDD almeno per le spese principali. L’importante, per godere della migliore esperienza possibile, è scegliere tra i migliori conti correnti presenti in circolazione. 

    Chiaramente, chi vuole optare per un altro metodo di pagamento, può sempre valutare il bonifico bancario o i pagamenti tramite carte di credito e/o di debito.

    Ti potrebbe interessare anche
    🏅 Migliori conti online 2024

    Hai dubbi? Lascia un commento

    Please enter your comment!
    Please enter your name here